Come è noto, durante l’inverno le mani sono più secche e screpolate perché questo periodo è caratterizzato dal freddo e dal vento, fattori che mettono a dura prova il nostro organismo e la nostra pelle.
Nel momento in cui le temperature si abbassano, l’organismo esercita una vasocostrizione, cioè i vasi sanguigni si restringono in modo tale da non perdere troppo calore. Di questa vasocostrizione ne risente la pelle, perché viene meno irrorata e nutrita dal sangue e di conseguenza, per risparmiare nutrienti, sintetizza meno lipidi, cioè i grassi, e quindi diventa secca.
In particolare la pelle delle mani è molto delicata, in quanto è due volte più sottile rispetto a quella del viso, perché è povera di ghiandole sebacee, che sono quelle ghiandole che hanno la duplice funzione di produrre sebo e di trasportare all’esterno la sostanza grassa prodotta. E’ proprio questo il motivo per cui la pelle tende a seccarsi e screpolarsi.
Un altro motivo a causa del quale la secchezza si evidenzia maggiormente nelle mani è legato alla necessità di lavarle continuamente e così facendo si eliminano i pochi lipidi presenti. La conseguenza è che in questa zona la pelle prima diventa ruvida, poi pruriginosa e infine si formano fessurazioni nelle zone di maggiore secchezza.
E’ naturalmente possibile prevenire questo fastidio con piccoli accorgimenti.
Molto importante è l’utilizzo di saponi e di detergenti che abbiano un pH compatibile con la nostra pelle. Si tratta, cioè, di saponi non aggressivi e ovviamente a base naturale.
Quali sono i rimedi per le mani screpolate?
Prima di intervenire sulle mani screpolate, è assolutamente consigliato prevenire il fenomeno attraverso l’ausilio di detergenti delicati a base naturale e, in questo senso, un ruolo molto importante viene svolto dall’aloe vera, dalla malva, dalla lavanda e dal sapone di marsiglia.
L’aloe vera è una pianta dalle proprietà straordinarie, essendo antinfiammatoria, cicatrizzante, idratante e lenitiva. Inoltre, è ricca di molecole che hanno la capacità di trattenere l’acqua e sono quindi particolarmente efficaci nei trattamenti delle pelli disidratate. Queste molecole agiscono fino in profondità della pelle, idratandola fino all’ultimo strato dove avviene la produzione delle nuove cellule, stimolando così la rigenerazione cellulare.
L’estratto da fiori e foglie di malva ha proprietà calmanti e protegge la cute molto sensibile. Questa sua azione deriva dalle mucillagini presenti al suo interno, le quali agiscono avvolgendo la pelle in un involucro protettivo dalle influenze degli agenti esterni quali freddo, detergenti aggressivi, ecc.
L’olio essenziale di lavanda viene spesso utilizzato come base per saponi e detergenti, vantando proprietà antinfiammatorie, analgesiche, antibatteriche e cicatrizzanti.
Il sapone di marsiglia, realizzato con olio di oliva e soda, è invece particolarmente indicato per l’igiene personale, in quanto possiede proprietà lenitive, rispetta il pH della pelle e previene le irritazioni. Il sapone di Marsiglia è in grado di detergere con successo le mani, eliminando sia i batteri che i cattivi odori e tutto ciò senza aggredire o seccare la pelle.
Oltre alla detersione delle mani il trattamento non può dirsi completo senza l’applicazione di un’adatta crema per le mani.
La scelta della crema mani da utilizzare nei periodi invernali è molto importante e non è assolutamente da sottovalutare.
Come i detergenti e i saponi, allo stesso modo anche la crema per le mani non deve essere aggressiva ma deve agire in modo delicato. Quindi consiglio l’utilizzo di creme a base assolutamente naturale, come ad esempio creme a base di iris e di rosa canina.
In primo luogo l’iris è una pianta officinale, aromatica, ricca di oli essenziali, con proprietà antinfiammatorie e curative. La rosa canina, invece, ha un potere rigenerante in grado di aiutare la ristrutturazione dei tessuti accelerando così i tempi di rigenerazione degli strati epidermici, grazie alla presenza della vitamina A. Inoltre, è un potente tonificante grazie alle sue proprietà elasticizzanti che la rende ideale per la pelle disidratata e secca.
Altri alleati naturali si possono trovare nelle creme mani a base di mirtillo e ribes nero che sono ideali per nutrire e proteggere le nostre mani.
Il mirtillo viene molto utilizzato per il trattamento delle pelli più delicate e sensibili. Esso svolge infatti un’azione lenitiva sia sulle pelli arrossate sia su quelle con pori dilatati che presentano molte impurità.
Il ribes nero ha, invece, un potere astringente e rinforzante a livello del derma profondo, capace di trattenere in sede i capillari deboli e contrastare la formazione di rossori.
Come già detto, oltre ad essere molto utili all’interno dei detergenti, l’aloe e la malva svolgono un ruolo importante anche nelle creme mani, in quanto nutrono la pelle rendendola morbida, idratata, levigata e proteggendola da aggressioni e condizioni climatiche avverse.
In conclusione, l’inverno porta con se freddo e vento, che sono i nemici della nostra pelle. Per proteggerla non sono sufficienti solo piccoli accorgimenti, seppur utili alla causa, come ad esempio l’indossare i guanti quando si esce di casa o durante la pulizia della casa per evitare il contatto diretto con detersivi e prodotti aggressivi, ma bisogna necessariamente proteggere la pelle attraverso l’ausilio di prodotti che in modo naturale vanno a migliorare la salute dell’epidermide ed è importante agire in modo corretto sia nella fase di prevenzione, utilizzando detergenti e saponi naturali o creme idratanti che rispettino il pH naturale della pelle, e sia nella fase curativa attraverso l’utilizzo di creme mani specifiche dalle proprietà emollienti e lenitive.