La primavera, come anche l’autunno, sono delle stagioni dove si verifica in modo più accentuato la caduta dei capelli ed è un problema che riguarda sia le donne che gli uomini.
Perché i capelli cadono di più nei cambi di stagione?
I capelli cadono di più in primavera e in autunno per diversi motivi, quali:
– variazione del rapporto di ore di luce/buio e conseguente modifica dell’equilibrio ormonale;
– normale ritorno fisiologico dei capelli, dato che ognuno di loro ha un ciclo di ricrescita complessivo che dura un tempo variabile dai due ai sei anni e che vede rinnovare i capelli circa una ventina di volte nella vita di ognuno di noi. Le stagioni di rinnovamento del clima, come la primavera e l’autunno, accelerano questo ciclo.
Il rialzo della temperatura nei mesi primaverili, come la riduzione della temperatura tipica dell’avvio della stagione fredda, stimolano le attività dei follicoli. Si parla quindi di telogen effluvium stagionale, cioè perdita stagionale dei capelli.
Partiamo dal presupposto che la caduta stagionale dei capelli è un fenomeno naturale e inevitabile. La domanda quindi è: Come si limita la caduta?
E’ molto importante per le nostre chiome adottare delle buone abitudini per limitare questo fenomeno naturale.
Fondamentale è mantenere uno stile di vita che non sia stressante per l’organismo. Per uno stile di vita adeguato è bene praticare attività fisica in modo regolare, così da migliorare la circolazione sanguigna e incentivare l’afflusso di sangue sul cuoio capelluto. Allo stesso modo è importante ridurre il livello di colesterolo e regolare la pressione sanguigna. Inoltre, lo sport ha effetti benefici anche su ansia e stress, due dei fattori che maggiormente contribuiscono alla caduta stagionale. Da ultimo, ma non meno importante, bisogna abbandonare vizi quali fumo e alcol che indeboliscono il capello dalla radice alla punta.
Inoltre per limitare la caduta stagionale dei capelli è necessario adottare uno stile alimentare corretto, dove vi sia un giusto apporto di carboidrati, proteine, grassi e sali minerali, ma anche, e soprattutto, di vitamine. In particolare, quelle che riguardano la salute dei capelli sono le vitamine C, A ed E.
La vitamina C rinforza il sistema immunitario e facilita la rigenerazione cellulare che, di conseguenza, porterà a una ricrescita più rapida della chioma. Tale vitamina è un potente antiossidante e favorisce la circolazione sanguigna, e questo rappresenta un fattore molto importante per accelerare la crescita dei capelli. La vitamina C si trova naturalmente in alimenti alla base di ogni dieta regolare quali frutta e verdura.
La vitamina A è liposolubile, ovvero si solubilizza nei grassi ed è un potente antiossidante e come tale è efficace nel contrastare l’invecchiamento cellulare sia della pelle e sia dei capelli. Infatti, una sua carenza provoca forfora e secchezza. Si trova in alimenti quali carote, peperoncino, olio di fegato di merluzzo.
La vitamina E ha un notevole potenziale antiossidante, quindi contrasta l’azione dei radicali liberi, prima causa dell’invecchiamento e dell’atrofizzazione dei follicoli. Inoltre favorisce la circolazione del sangue anche sul cuoio capelluto, stimolando la crescita di capelli sani e ritardando la perdita di colore. Si trova soprattutto negli oli di origine vegetale, nella frutta secca e nelle germe di grano.
Quali sono i rimedi naturali?
La caduta stagionale dei capelli è un evento naturale e proprio naturalmente possiamo agire per contrastarla. In natura troviamo dei preziosi alleati come il capelvenere, il peperoncino rosso, il fagiolo mungo, la mela annurca e il luppolo.
Il capelvenere è una pianta dalle proprietà balsamiche, emollienti, ed è utile per rivitalizzare il cuoio capelluto ed è un fondamentale alleato contro la caduta dei capelli perché agisce direttamente sui follicoli piliferi.
Un ruolo molto importante per contrastare la caduta dei capelli lo occupa anche il peperoncino rosso, in quanto stimola la circolazione sanguigna locale e facilita l’apporto nutriente in radice. Con il peperoncino si possono realizzare delle lozioni anticaduta molto efficaci.
Il fagiolo mungo è un’ottima risorsa di amminoacidi essenziali ed è ricco di fibre naturali che servono a regolare il livello di colesterolo nel sangue. E’ ricco di vitamine e serve per rinforzare capelli, pelle e unghie.
Anche la mela annurca contrasta questo fastidioso disturbo, in quanto ha un elevatissimo contenuto di procianidine oligomeriche, e in particolare di procianidina B-2, un polifenolo efficace e sicuro nel favorire la crescita dei capelli nell’uomo mediante applicazioni topiche.
Il luppolo viene impiegato anche nel campo della cosmesi, in quanto ha ottime proprietà sulla crescita dei capelli, stimola le funzioni metaboliche dei tessuti superficiali del cuoio capelluto, rinforza le radici e permette al capello di crescere più forte e più in fretta. E’ consigliato a chi ha capelli fragili e che si spezzano, oltre a chi ha una chioma che fa fatica a crescere.
Quando si manifesta uno stato di sofferenza per i capelli è utile l’applicazione di sostanze nutrienti per rinvigorirli e aiutarli a ricrescere sani e robusti.
Detto ciò, uno shampoo rivitalizzante a base di capelvenere, peperoncino rosso e fagiolo mungo è la soluzione ideale per contrastare l’odioso fenomeno stagionale. Questo shampoo lava con estrema delicatezza e preserva l’integrità della struttura pilifera rispettandone l’equilibrio fisiologico e rivitalizzandone la fibra. E’ importante abbinare allo shampoo, il giusto balsamo che possa riequilibrare il corretto ciclo del follicolo dei capelli e che possa aumentare la produzione dei fattori di crescita che regolano le fasi del ciclo del follicolo dei capelli.
L’utilizzo di biolozioni rivitalizzanti a base di capelvenere, mela annurca, peperoncino rosso e fagiolo mung favoriscono la protezione e il prolungamento della vita del capello contrastando anche l’invecchiamento causato dai radicali liberi.
In conclusione, è impossibile sfuggire alla caduta stagionale dei capelli perché è un evento naturale che deve avvenire, però possiamo notevolmente limitarla migliorando, in primis, le nostre abitudini con uno stile di vita più adeguato e, in secondo luogo, utilizzando prodotti specifici rigorosamente a base naturale, che consentano di preservare sempre l’integrità della struttura pilifera.
Dott.ssa Marilena Basile
